Viaggio nel Golfo di Noto
tra Europa e Africa
Abbiamo selezionato i principali siti di interesse archeologico, architettonico, paeseggistico e naturalistico del Golfo di Noto per elaborare un tour completo e affascinate in sei giorni.
Non ci dilungheremo affatto nella descrizione dei monumenti per non togliervi il gusto della scoperta. Buon viaggio
Il viaggio inizia con la città capoluogo, città fondata da una colonia di corinzi, città millenaria un tempo grande potenza militare del bacino del Mediterraneo; Siracusa.
Siracusa (visitare in 2 giorni)
Siracusa, ora capoluogo di provincia, è stata per secoli la città più importante della Sicilia. Nell'età classica era una metropoli e contava più di un milione di abitanti. Siracusa lottò contro Cartagine e respinse l'offensiva ateniese. Insomma una storia millenaria che si perde nella notte dei tempi e che conserva numerosissime e pregiate testimonianze in città.
Abbiamo diviso la visita di Siracusa in due parti, quella sulla terraferma e quella sull'Isola di Ortigia.
Siracusa (terraferma)
(A) Parco Archeologico Neapolis (durata h. 1,30 / 2,00)
Il parco archeologico misura 240.000 mq con all’interno reperti archeologici appartenenti a più epoche della storia siracusana.
I principali e più famosi monumenti sono:
- Teatro Greco
- Ara di Ierone II
- Anfiteatro Romano
- Orecchio di Dionisio (Latomie del Paradiso)
Da Parco Archeologico Neapolis a San Giovanni alle Catacombe (8 minuti)
(B) Catecombe di San Giovanni (durata h. 0,45)
Un labirinto sotterraneo scavato nella roccia calcarea sotto la bellissima basilica a cielo aperto di San Giovanni.
La visita alle catacombe necessita di una guida che potete trovare in loco.
Da San Giovanni alle Catacombe al Museo Archeologico Paolo Orsi (3 minuti)
(C) Museo Archeologico Paolo Orsi (durata h. 1,30 / 2,00)
È uno dei più importanti musei archeologici d’Europa con reperti che vanno dalla preistoria all’epoca greco-romana
Da Museo Archeologico Paolo Orsi a Basilica Santa Lucia al Sepolcro (10 minuti)
(D) Basilica Santa Lucia al Sepolcro
Costruita intorno al 1100 dai normanni è stata più volte ampliata e ripresa a causa. Al suo interno la celebre tela del Caravaggio “Seppellimento di Santa Lucia”
Siracusa (Ortigia)
(A) Tempio di Apollo
È il più antico tempio dorico presente in Sicilia (VII sec. A.C.)
Da Tempio di Apollo a Mercato di Ortigia (un minuto)
(B) Mercato di Ortigia
Caratteristico e colorato mercatino ricco di bancarelle di genere alimentare.
Lì si respira tutta la sicilianità siracusana tra banchi di pesce, frutta, spezie e aromi.
Da Mercato di Ortigia a Palazzo Montalto (7 minuti)
(C) Palazzo Montalto
Elegante palazzo storico in stile gotico chiaramontano costruito nel 1397.
Da Palazzo Montalto a Piazza Archimede (2 minuti)
(D) Piazza Archimede
Dopo piazza Duomo è sicuramente la piazz più bella di Siracusa. Al centro spicca la fontana di Diana.
A fare da perimentro antichi palazzi del 1700 e del 1800.
Da Piazza Archimede a Piazza Duomo (2 minuti)
(E) Piazza Duomo
Duomo (costruito sul tempio di Atena dove si possono ammirare ancora le colonne doriche del tempio greco sia all’interno che all’esterno della chiesa). Oltre al bellissimo Duomo con una splendida facciata barocca sulla piazza sono presenti i seguenti importanti edifici:
- Municipio (1600)
- Palazzo Beneventano (1700)
- Arcivescovado (1700)
- Chiesa di Santa Lucia alla Badia
Da Piazza Duomo a Museo Bellomo (5 minuti)
(F) Museo Bellomo (durata h. 1,30 / 2,00)
Nelle collezioni custodite segnaliamo due sarcofagi dei Governatori della Camera Reginale, l'Annunciazione di Antonello da Messina del 1474 e pregevoli collezioni di argenti sacri.
Da Museo Bellomo a Fonte Aretusa (2 minuti)
(G) Fonte Aretusa
Pittoresca fonte nella quale è ambientata la leggenda di Aretusa e Alfeo, uno dei miti più affascinanti di Siracusa)
Da Fonte Aretusa a Castello Maniace (3 minuti)
(H) Castello Maniace (durata h. 1,00 / 1,30)
Il Castello Maniace sorge nella punta estrema dell’isola di Ortigia ed è uno dei più importanti monumenti del periodo svevo a Siracusa e uno tra i più noti castelli federiciani.
DIREZIONE CASTELLO EURIALO
Castello Eurialo (durata h. 1,00 / 1,30)
Voluto dal tiranno Dionisio I, fu costruito nel punto più alto tra il 402 ed il 397 a.C. con lo scopo di proteggere la città da eventuali operazioni militari di assedio o attacco.
Da Siracusa dirigendosi verso sud troviamo Avola, città sul mare il cui centro storico ha l'originale forma di un esagono regolare.
Avola
Avola è una ridente cittadina con più di 30.000 abitanti che si affaccia durettamente sullo Ionio; grazie alla sua magnifica posizione sul mare (con un bellissimo lungomare) e alla sua strategica ubicazione tra Siracusa e Noto, Avola è diventata città turistica ricca di strutture ricettive. Ad Avola non si contano più le case vacanze e i B&B ma non mancano hotel, agriturismi e campeggi.
Inoltre Avola, essendo un comune molto popoloso, offre ogni sorta di servizi; qui è presente un importante ospedale, un centro commerciale, numerose banche e tante attività commerciali.
Il viaggio nel Golfo di Noto ad Avola divente un viaggio nel gusto perchè Avola è famosa nel mondo per la mandorla Pizzuta...
... e per il pregiato vino Nero d'Avola.
Avola viene così presa d'assalto dai turisti non solo per trovare comodi alloggi dove soggiornare ma anche per recarsi nei ristoranti e nelle pasticcerie che offrono tutto ill parorama enogastronomico e dolciario della Sicilia.
Sito di particolare interesse ad Avola è la Riserva Naturale di Cavagrande del Cassibile. Un profondo canyon sul cui fondo scorre il fiume Cassibile che a Cavagrande forma dei suggestivi laghetti considerati dalla CNN tra i posti più belli al mondo dove fare il bagno.
A soli 7 chilometri da Avola troviamo Noto, città barocca riconusciuta dall'Unesco, patrimonio dell'Umanità.
Noto
La visita di Noto, capitale del barocco siciliano, definita giustamente "Giardino di Pietra" è piuttosto agevole e assai gradevole in quanto i monumenti principali si trovano quasi interamente lungo il corso principale Corso Vittorio Emanuele III.
(A) Porta Reale
È la porta d'ingresso al centro storico della città ed essa stessa il primo monumento. Fu costruita nel 1938 quando si venne a sapere della venuta a Noto di Ferdinando II di Borbone detto il re delle Due Sicilie.
(B) Chiesa e convento di San Francesco d'Assisi all'Immacolata
Superata la Porta Reale il corso Vittorio Emanuele sfoggia uno degli angoli più suggestivi della città. A destra la di San Francesco d'Assisi all'Immacolata, e sulla sua destra l'ex Monastero Benedettino del SS. Salvatore. La Chiesa di San Francesco presenta un'armoniosa facciata al termine al termine di una imponente scalinata a tre rampe.
(C) Monastero Benedettino del SS. Salvatore
A destra della chiesa di San Francesco si manifesta un grande complesso di edifici religiosi tutti confinanti tra di loto; l'ex Monastero Benedettino del Santissimo Salvatore che confina con l'omonima Basilica che a sua volta confina con il Seminario Vescovile.
(D) Chiesa di Santa Chiara
La "vera" facciata si trova lungo il corso ma l'ingresso avviene dall'attuale facciata, in via Capponi. Al suo interno presenta un'unica navata di forma ovoidale con 12 colonne. Non sveliamo altroma ma possiamo serenamente affermare che l’interno della chiesa, con le sue numerose decorazioni, è considerato uno dei più importanti dell’intera Sicilia.
(E) Cattedrale
Raggiunta piazza Municipio, volgendo lo sguardo a destra appare, in tutta la sua sontuosa bellezza, la Cattedrale che si erge superba al culmine di scenografica scalinata di ben 4 rampe. La costruzione della Cattedrale ebbe inizio nel 1964, appena un anno dopo il disastroso terremoto del 1963 che rase al suolo buona parte della Sicilia Orientale. All'interno della Cattedrale, esattamente nella navata destra trova collocazione una preziosa arca d'argento cinquecentesca contenente le spoglie del Santo Patrono della città; San Corrado.
(F) Palazzo Ducezio
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(G) Palazzo Landolina
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(H) Chiesa di San Carlo
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(I) Teatro
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(L) Chiesa di San Domenico
È